SEI NAZIONI: PERUGINI "NESSUNO MAI CONTRO MALLETT"

IL PILONE DELLA NAZIONALE AZZURRA SMENTISCE LE VOCI SULLA VOLONTA' DEI
GIOCATORI DI CHIEDERE LA TESTA DEL CT MALLETT
CONTINUA LA PREPARAZIONE ALLA SFIDA CON IL GALLES DI SABATO PER
L'ITALRUGBY DEL COMMISSARIO TECNICO DICK MALLETT. PROPRIO NELLA
GIORNATA ODIERNA IL CT HA SFOLTITO LA ROSA CHE AFFRONTERA' I DRAGONI,
RIDUCENDO DA 30 A 24 IL TOTALE DEI GIOCATORI DELLA ROSA. UNO DEI PIU'
AUTOREVOLI RAPPRESENTATI DELLA NAZIONALE COME IL PILONE SALVATORE
PERUGINI, HA PRESO OGGI LA PAROLA PER SMENTIRE LE VOCI, RIVELATESI
INFONDATE, CHE NEGLI SCORSI GIORNI AVEVANO PARLATO DELLA VOLONTA' DEI
RUGBISTI AZZURRI DI CHIEDERE LA TESTA DEL TECNICO DOPO LE PESSIME
FIGURE NEL SEI NAZIONI: "E' UN'AUTENTICA MENZOGNA CHE QUALCUNO DI
NOI ABBIA SCRITTO QUALUNQUE COSA CONTRO MALLETT. IL GRUPPO E' UNITO,
COMPATTO E CONSAPEVOLE DEI PROPRI LIMITI". PERUGINI PRENDE
POI CON FILOSOFIA IL FATTO CHE IL GALLES AFFRONTERA' LA PARTITA DEL
FLAMINIO OPERANDO UN MASSICCIO TURNOVER, SEGNO DELLA POCA DOSE DI
PERICOLOSITA' CHE INCUTE UNA SQUADRA COME QUELLA AZZURRA: "FORSE
HANNO RAGIONE LORO A FARE QUESTI CAMBIAMENTI, POI PERO' DOVRANNO
VEDERSELA CON IL NOSTRO CUORE".TRA I GIOCATORI CHE HANNO
LASCIATO IL RADUNO CI SONO FAVARO, REATO E BACCHETTI DEL ROVIGO, OLTRE
A SEPE (ALMAVIVA CAPITOLINA), MONTAURIOL (VENEZIA) E BURTON (PRATO).
(DATASPORT - MILANO)