BASKET: PLAYOFF; BIELLA ESPUGNA ROMA E COMPIE L'IMPRESA

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - L'ANGELICO BIELLA COMPIE L'IMPRESA E
VOLA IN SEMIFINALE ESPUGNANDO, IN GARA 5 DEI QUARTI DI FINALE
DEI PLAY OFF SCUDETTO DI BASKET IL PALALOTTOMATICA, TANA DELLA
VIRTUS ROMA E CHIUDENDO IN MALO MODO LA STAGIONE DELLA SQUADRA
CAPITOLINA. I PIEMONTESI GIA' ABILI A COSTRINGERE I VIRTUSSINI A
GIOCARE GARA 5, RIESCONO A DISPUTARE LA SFIDA DECISIVA CON LA
STESSA GRINTA MANIFESTATA SUL PARQUET DI CASA E HANNO LA MEGLIO,
CONTRO OGNI PRONOSTICO, SU UNA ROMA CHE SBAGLIA TROPPO,
SOPRATTUTTO NEI MOMENTI DECISIVI. INUTILI I 21 PUNTI DI HUTSON E
I 19 DI BECIROVIC.
IL PRIMO QUARTO DI GARA 5 E' PIUTTOSTO EQUILIBRATO CON
NESSUNO DEI DUE QUINTETTI CAPACE DI PRENDERE IN MANO LE REDINI
DEL GIOCO. SIN DA SUBITO PERO' SI CAPISCE CHE L'ANGELICO NON E'
VENUTA A ROMA IN GITA NE' PER VEDERE LA FINALE CHAMPIONS CHE SI
DISPUTERA' DOMANI ALL'OLIMPICO.
NEL SECONDO QUARTO POI IL QUINTETTO DI COACH BECHI, OLTRE
ALLA GRINTA, TROVA ANCHE IL CANESTRO (LO DIMOSTRA IL 7/10 DALLA
LINEA DEI TRE PUNTI MESSO A REFERTO) E SCAPPA GRAZIE ANCHE ALLA
'MANO CALDA' DI CAPITAN SMITH CHE NEI MINUTI FINALI DELLA
FRAZIONE SEGNA TRE TRIPLE FONDAMENTALI PORTANDO I SUOI SUL +11
(32-43). BECIROVIC PROVA A TENERE IN PARTITA I SUOI E, A 2'55"
DALLA PAUSA LUNGA, RIPORTA I SUOI A -10 (34-44). PASSIVO CON CUI
LA SQUADRA DI GENTILE VA NEGLI SPOGLIATOI, DOVE SICURAMENTE IL
COACH VIRTUSSINO STRIGLIA I PROPRI GIOCATORI.
LA VIRTUS CHE RIENTRA IN CAMPO NEL TERZO TEMPO, INFATTI, E'
PIU' MOTIVATA E CAPACE DI RITROVARE IL PROPRIO GIOCO DOPO I
PRIMI DUE TEMPI GIOCATI CON IL FRENO A MANO TIRATO E CON
PERCENTUALI AL TIRO MOLTO SCARSE (12/30 CON UN MEDIOCRE 40%).
JAABER (17 PUNTI A REFERTO) E HUTSON GUIDANO IL BREAK DEI LOCALI
(7-2 A 8'43" DAL TERMINE) E ROMA TORNA A -5. POI, PERO', PER LA
VIRTUS E' DI NUOVO BLACK-OUT. NE APPROFITTA BIELLA CHE TORNA A
INCREMENTARE IL SUO VANTAGGIO E CHE, CON L'AMERICANO GIST, TOCCA
IL MASSIMO DI +13 A 6'.
LA VIRTUS, PERO', TRASCINATA DAL PUBBLICO, VEDE NUOVAMENTE LA
LUCE E SI RIPORTA SOTTO FINO AL 61-62 CON CUI SI CHIUDE LA TERZA
FRAZIONE. NELL'ULTIMO QUARTO IL QUINTETTO VIRTUSSINO, CHE NEL
FRATTEMPO HA AGGANCIATO GLI OSPITI, SEMBRA POTER GESTIRE
L'INCONTRO DOPO CHE A 6' 52" TOCCA IL MASSIMO VANTAGGIO DI +8.
MA E' SOLO UN'ILLUSIONE PERCHE' LA SQUADRA DI GENTILE INCAPPA IN
UN NUOVO BLACK-OUT. DECISIVO, CON TROPPI ERRORI GROSSOLANI.
L'ANGELICO, CINICAMENTE NE APPROFITTA E, A 2'03", TORNA A
METTERE LA TESTA AVANTI CON SPINELLI (75-76). CONSOLIDANDO POI
CON BRUNNER IL SUO VANTAGGIO (75-78). NELL'ULTIMO MINUTO
BECIROVIC CERCA IL COLPO DECISIVO PER SALVARE I SUOI DA
UN'ELIMINAZIONE CHE A INIZIO STAGIONE SEMBRAVA IMPOSSIBILE, MA
NON VA OLTRE IL 79-81. PRIMA DELLA FESTA BIELLESE C'E' ANCORA
TEMPO PER VEDERE DUE LIBERI DI SPINELLI CHE FISSANO IL RISULTATO
(79-83) A 6" DALLA SIRENA.
SIRENA CHE SANCISCE L'IMPRESA DELL'ANGELICO PROSSIMA
AVVERSARIA IN SEMIFINALE DELL'ARMANI JEANS MILANO. ROMA
RECRIMINA PER QUALCHE ERRORE ARBITRALE, MA, CON UN VANTAGGIO DI
+8 DILAPIDATO IN MENO DI 7 MINUTI DAL TERMINE, DEVE PRENDERSELA
SOLAMENTE CON SE STESSA. (ANSA).